Car Audio Forum

bmdanilo ha scritto:

suonohificar ha scritto:

lord_orione ha scritto:mah... io pignolo come sono, trattandosi di una rarità e comunque di una reliquia dell'old school, non lo rovinerei con modifiche varie, lo lascerei così com'è come mamma l'ha fatto. Alla fin fine si tratta di un oggetto d'antiquariato e se vai ad intaccarlo perde il suo valore e il suo fascino. Piuttosto realizzerei dei cavi adattatori din-rca.

Anche senza troppo modificare l'estetica , se :
- dissaldi i due DIN
- metti una piastrina di bachelite/vetronite (quelli per circiuti stampati) a copire i due DIN
- fori la piatrina per alloggiare i 2 RCA
In questo modo non buchi nulla e non intacchi l'estetica ed è una modifica reversibile

Così è una porcheria...
Se metti delle prese RCA non rovini niente.. Nonostante sia un pezzo di storia dell'Orion così non fi nient'altro che renderlo un po più moderno...
Io ti consiglio di mettere gli RCA a finco dei gain, come si vede dalla foto di spazio ce ne hai e puoi fare un buon cablaggio, così lasci anche lo spinotto DIN e non ti rimane nessun foro.... Così è un lavoro pulito...

Se non ti fidi di farlo te, portalo da qualcuno capace di farlo, oppure ti fai degli adattore DIN -RCA come ti ha detto Pergo e vivi tranquillo...

Si certo , invece forare lo chassis è sicuramente un lavoro pulito e reversibile ?

Ma che te ne frega che si reversibile??
Una volta che fai gli RCA userai sempre quelli, e poi l'entrata Din è sempre meglio tenerla, se uno vorrà la potrà utilizare x qualche accessorio Orion vintage..

bmdanilo ha scritto:Ma che te ne frega che si reversibile??
Una volta che fai gli RCA userai sempre quelli, e poi l'entrata Din è sempre meglio tenerla, se uno vorrà la potrà utilizare x qualche accessorio Orion vintage..

Si parla in termini di rivendibilità.
Se un domani lo devo comprare io e la modifica non è reversibile io non lo compro per esempio.
Già mi secca se c'è la modifica, anche se reversibile.
E in ogni caso le differenze esistono, a te non interessa, altri ci guardano.
Se poi si è sicuri di tenerlo a vita, come non detto, diventa solo una questione di gusti per chi ce l'ha.

Mah??
è una modifica per il bene x ampli però.. Cioè se ti fanno una modifica x migliorare nn va bene...? Capisco se perdi l'entrata Din, ma cosi non perdi niente..

bmdanilo ha scritto:Mah??
è una modifica per il bene x ampli però.. Cioè se ti fanno una modifica x migliorare nn va bene...? Capisco se perdi l'entrata Din, ma cosi non perdi niente..

A me sembra una modifica volta più che altro alla comodità.. , poi ognuno la vede alla sua maniera..
Una modifica può avere varie origini, plausibili o meno.
Se non è assolutamente necessaria io non la prendo in considerazione, ma dipende da diversi fattori comunque.

Marsur ha scritto:

bmdanilo ha scritto:Ma che te ne frega che si reversibile??
Una volta che fai gli RCA userai sempre quelli, e poi l'entrata Din è sempre meglio tenerla, se uno vorrà la potrà utilizare x qualche accessorio Orion vintage..

Si parla in termini di rivendibilità.
Se un domani lo devo comprare io e la modifica non è reversibile io non lo compro per esempio.
Già mi secca se c'è la modifica, anche se reversibile.
E in ogni caso le differenze esistono, a te non interessa, altri ci guardano.
Se poi si è sicuri di tenerlo a vita, come non detto, diventa solo una questione di gusti per chi ce l'ha.

Io neanche.
Mi ricordo di un PH15 dall'estetica perfetta che rimase sulla baia per un tempo indefinitamente lungo (e poi svenduto) perchè aveva messo sul lato corto tutta la serie di prese rca (bypassando la presa din).
Non metto in dubbio che fosse 'più comodo' (che poi...basta farsi un cavetto din-rca, mica ci vuole una scienza: la riprova che non sia difficile da realizzare è che son riuscito a farlo anch'io, perchè mi scocciava tirar fuori i 50$ più spedizione che chiedono per farsi mandare dagli USA un cavetto )...ma sta di fatto che tra chi non si fidava della modifica, chi la giudicava insensata e chi la valutava pregiudizievole per una rivendita, il tipo ha dovuto svendere un ampli probabilmente perfetto nella sua funzionalità e sicuramente di qualità sonora più che valida.

tunzig ha scritto:Io neanche.
Mi ricordo di un PH15 dall'estetica perfetta che rimase sulla baia per un tempo indefinitamente lungo (e poi svenduto) perchè aveva messo sul lato corto tutta la serie di prese rca (bypassando la presa din).
Non metto in dubbio che fosse 'più comodo' (che poi...basta farsi un cavetto din-rca, mica ci vuole una scienza: la riprova che non sia difficile da realizzare è che son riuscito a farlo anch'io, perchè mi scocciava tirar fuori i 50$ più spedizione che chiedono per farsi mandare dagli USA un cavetto )...ma sta di fatto che tra chi non si fidava della modifica, chi la giudicava insensata e chi la valutava pregiudizievole per una rivendita, il tipo ha dovuto svendere un ampli probabilmente perfetto nella sua funzionalità e sicuramente di qualità sonora più che valida.

E da tener presente che in questo caso come hai detto tu la modifica era limitata ai soli connettori di ingresso.
Immagina quelli twekkati un po' in tutto il circuito.
Esempio classico, i Monolithic "sputtanati" non si contano più..
Poi come detto, a chi lo fa non è che si deve metterlo al muro, fa la sua scelta.
Per me però è un peccato..

Visto che il tecnico (ex-tecnico della skyway) non riesce a trovare un po' di tempo da dedicare all'orion ho deciso di riprendermelo .
Molto probabilmente la direzione sarà Audiolaboratory.
Per quanto riguarda la modifica ho deciso di snaturarlo (se possibile) inserendo le rca 2 sul lato destro e 2 sul sinistro , lasciando anche le prese din. Aspetto comunque il giudizio di fattibilità da parte di Audiolaboratory.
Vi aggiornerò prossimamente sulle sorti del vecchio orion

Oggi mi ha chiamato Emanuele di Audiolaboratory dicendomi ( dopo aver fatto il recap completo ) che l'amplificatore funziona , ma solo 2 canali alla volta ; quando li collega tutti e 4 ( ossia tutti e 2 i positivi delle alimentazioni separate ) l'amplificatore va in crisi .
Neanche lui è riuscito a capire bene il problema ..... mi diceva :" forse è un problema di un finale cristallizzato, o dell'alimentatore , ma comunque non ti conviene ripararlo perché smontandolo si romperebbero tutti i finali e quindi dovresti cambiare anche quelli e ti costerebbe circa 250€" ; continua dicendo :" questi old school sono ormai obsoleti " ......... subito dopo invece mi prova a rifilare un PHOENIX GOLD usato 4 canali ( dicendo che c'è sul loro sito a 130€ e invece sull'usato del loro sito non c'è traccia ).
Alla fine della telefonata gli chiedo comunque quanto gli dovevo e mi dice 20€....... provo a dirgli : " se te lo lascio siamo a posto ?" e lui : " si si, ma comunque lo userò come pezzi di ricambio ... o come al solito lo terrò li per un po' e poi lo butterò!" alche gli dico che sarebbe passato un mio a riprenderlo ( dopo il tutto francamente preferisco buttarlo io ).
A voi il giudizio .

Riprenditelo..... Voleva rifilarti uno suo....

cavoli....
Mo' chi lo dice a tutti quelli a cui l'ho consigliato?
I finali sono dei 2N6488 e 2N6491 e il loro costo è facilmente reperibile online. Addirittura si possono sostituire con i BD911 BD912 senza effettuare alcuna modifica (e risparmiando un pelo). Ben lontano da 250€, anche con tutta la manodopera di questo mondo.
Poi, che vuol dire "va in crisi"? Questi amplificatori hanno una sola protezione: per sovratemperatura. Ed è una protezione on-off. Quindi o l'amplificatore va, o no.
"Finale cristallizzato".....mai sentito, mai letto. Scatta la curiosità.

Mi dispiace per la disavventura e non vorrei aggiungere altro per questione di rispetto.

Per me non era neanche necessario ricappare l'ampli .... quando l'ho aperto non puzzava d'acido ( come invece diceva lui ) ne tantomeno i cap erano rigonfi............ ecco la foto prima di averglielo spedito

spedizione + presa per il cxlo + spedizione di ritorno = un bel modo per buttare quasi 50€...............

pergo ha scritto:cavoli....
Mo' chi lo dice a tutti quelli a cui l'ho consigliato?
I finali sono dei 2N6488 e 2N6491 e il loro costo è facilmente reperibile online. Addirittura si possono sostituire con i BD911 BD912 senza effettuare alcuna modifica (e risparmiando un pelo). Ben lontano da 250€, anche con tutta la manodopera di questo mondo.
Poi, che vuol dire "va in crisi"? Questi amplificatori hanno una sola protezione: per sovratemperatura. Ed è una protezione on-off. Quindi o l'amplificatore va, o no.
"Finale cristallizzato".....mai sentito, mai letto. Scatta la curiosità.

Mi dispiace per la disavventura e non vorrei aggiungere altro per questione di rispetto.

Quoto.
Bisogna poi vedere in che direzione erano volte le tue richieste, tipo mantenere i semiconduttori originali, contenere i costi ecc.

"Finale cristallizzato" è la seconda volta nel giro di qualche giorno che leggo come farina del sacco di Audiolaboratory, e i casi sono due, o gli unici old perfetti li provo io, o c'è qualcosa che non quadra: possibile che certi problemi si presentino solo a loro?
Che sia una rogna smontare un Orion prima serie questo è vero.
Che gli old school siano obsoleti, è la barzelletta dell'anno.

alessandrop82 ha scritto:Per me non era neanche necessario ricappare l'ampli .... quando l'ho aperto non puzzava d'acido ( come invece diceva lui ) ne tantomeno i cap erano rigonfi............ ecco la foto prima di averglielo spedito

Aspetta un attimo, ma allora il recap non lo avevi commissionato te?

Ma chi sono questi?

Riprenditi il tuo ampli per carità..

per smontarli ci sono due modi.
Uno rischioso e delicato, cioè tirarli piano piano in direzione opposta alla barra (ovviamente a scheda smontata).
Uno sicuro ma un po' più lento, cioè scaldarli un pelo in modo che la "colla" tra finale e barra si smolli e tirare in tranquillità.

Quella sostanza collosa tra barra e finale negli anni si indurisce incollando per bene il finale alla barra. Serviva da riempitivo in modo da tenere ben premuti tutti i finali. Assomiglia molto al Patafix.
Si rompono solo se si va con la foga e si tira di colpo: la parte plastica rimane incollata alla barra e la parte metallica rimane in mano.

In ogni caso parliamo di 80cent (ivato) di componente preso al singolo originale, e 50 cent se preso in stecca da 100 (sono comunque transistor che vengono ancora usati e sono su quasi tutti gli old made in Usa).
Prezzi di Mouser, prezzi a privati.
Non stiamo parlando di transistor da 10€ al pezzo...
Non serve neppure accoppiarli.


Comunque gli amplificatori sono 2x 280GX lievemente potenziati (come se fossero dei fantomatici 2x 2100GX). Vivono di vita propria, si alimentano ognuno per conto suo, due protezioni distinte.
Si comportano esattamente come due amplificatori distinti. Le piste in comune sono semplici derivazioni, ad esempio per il remote.
Quindi non capisco come "vadano in crisi" essendo due entità praticamente separate. Paradossalmente flexando l'amplificatore a metà e ripristinando i singoli remote, RCA e frontalini, si hanno due amplificatori ancora funzionanti da 2x100W.



Posso postare una foto di un HCCA senza barra e finali intatti. Fresca fresca

come promesso.
Nulla di alieno. Si sta 5 minuti invece che 3.

pergo ha scritto:per smontarli ci sono due modi.
Uno rischioso e delicato, cioè tirarli piano piano in direzione opposta alla barra (ovviamente a scheda smontata).
Uno sicuro ma un po' più lento, cioè scaldarli un pelo in modo che la "colla" tra finale e barra si smolli e tirare in tranquillità.

Quella sostanza collosa tra barra e finale negli anni si indurisce incollando per bene il finale alla barra. Serviva da riempitivo in modo da tenere ben premuti tutti i finali. Assomiglia molto al Patafix.
Si rompono solo se si va con la foga e si tira di colpo: la parte plastica rimane incollata alla barra e la parte metallica rimane in mano.

In ogni caso parliamo di 80cent (ivato) di componente preso al singolo originale, e 50 cent se preso in stecca da 100 (sono comunque transistor che vengono ancora usati e sono su quasi tutti gli old made in Usa).
Prezzi di Mouser, prezzi a privati.
Non stiamo parlando di transistor da 10€ al pezzo...
Non serve neppure accoppiarli.


Comunque gli amplificatori sono 2x 280GX lievemente potenziati (come se fossero dei fantomatici 2x 2100GX). Vivono di vita propria, si alimentano ognuno per conto suo, due protezioni distinte.
Si comportano esattamente come due amplificatori distinti. Le piste in comune sono semplici derivazioni, ad esempio per il remote.
Quindi non capisco come "vadano in crisi" essendo due entità praticamente separate. Paradossalmente flexando l'amplificatore a metà e ripristinando i singoli remote, RCA e frontalini, si hanno due amplificatori ancora funzionanti da 2x100W.



Posso postare una foto di un HCCA senza barra e finali intatti. Fresca fresca

Dopo aver letto quanto sopra , mi sento ulteriormente preso per i fondelli
A questo punto cosa gli dovrei dire ad Emanuele ?
E' possibile che tu porti tanta stima per lui , quando alla fine tu ne capisci in gran lunga di+?
Scusa non è una critica , ma uno sfogo

Se fosse stato fatto un lavoro non pattuito (come cambiare i condensatori), chiederei la restituzione gratuita.
Come se portassi l'automobile dal meccanico per un cambio candele, e mi trovo l'auto con le pastiglie freno sostituite. Magari era necessario, ma solitamente si avvisa il proprietario e si espone prima il problema.
Non credo che il meccanico mi cambi le pastiglie freno per uno spiccato senso di sicurezza e, se lo facesse senza preavviso, non deve chiedermi manco un centesimo.
Ma potrei prendere l'esempio di un idraulico, di un elettricista o di un imbianchino: chiedi di pitturare la camera, e ti pittura la camera + il salotto (perchè gli sembra necessario). Iniziative sue, ma a titolo gratuito almeno. A rigore, potrei chiedergli i danni!
Sono cose che sinceramente non concepisco anche se ognuno è libero di lavorare come gli pare. Sarà poi il mercato a dare il proprio giudizio.


E in base a ciò, io sono sinceramente sconvolto. Ad oggi, oltre qualche raro caso di ritardo, non mi è stato notificato alcun disservizio.
Tant'è che giusto ieri:

E li consiglio da un bel po' mettendoci nome e faccia.


Non vorrei passare per il Razzi di turno, ma toccherà farmi li cazzi mia e non garantire per nessuno se non per me stesso.
Come sempre, il confine tra buono e fesso è molto sottile.

Comunque ho avvisato il titolare e valuterà lui se dare una risposta.