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Historia de Phoenix Gold

Inviato: 7 dic 2012, 11:01
da Miguelitro
ciao,

Come alcuni di voi sanno che ho un amplificatore Phoenix Gold MS2125, Ho studiato la tecnologia e ha una tripla transistor di uscita darlington. La stragrande maggioranza dei Phoenix amplificatori oro con questa tecnologia, hanno un aspetto migliore rispetto alla tecnologia MOSFET, triplo darlington è molto più veloce di quanto si potesse tenener MOSFET, ma l'instabilità del common rail a comutaciones alta, che viene risolto inserendo un resistore in ciascuna estremità.

lascia un po 'di cultura sul triplo darlington, buona lettura: http://www.diyaudio.com/forums/solid-st ... ngton.html

wiki: http://en.wikipedia.org/wiki/Darlington_transistor Non ho trovato in italiano mi dispiace.


si prega di leggere i link alle entenden ciò che si intende in questo post, se non sei un esperto in elettronica, non so nulla di elettronica, solo indagato a mia conoscenza. T_T


foto del mio ms2125 e triple transistor darlington e la resistenza per ogni, transistor Toshiba 2SC3281 sono neri. http://digichip.ru/datasheet/PDF/765cae ... SC3281.pdf

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transistor Toshiba 2SA1302 sono verdi. http://www.cadaudio.dk/2sa1302.pdf

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L'MS2125 ha tre verde e tre neri per ogni canale.

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con questa configurazione, per quanto ho studiato l'amplificatore può fare una grande potenza e grande velocità se i suoi componenti sono stretti nella progettazione, Abbassando la resistenza del amplificatore interno quindi meglio gestita la parte inferiore dei diffusori, il fattore di smorzamento influenza.


Se qualcuno ha bisogno di più immagini o nomi di parti di questo amplificatore me lo faccia sapere e mi arrampico nel post.



Qualcuno può far più dati di questa tecnologia e di altri modelli di questa marca oro Phoenix?, Voglio che questo diventi il filo della storia orion XD

un saluto dalla Spagna a tutti, io sono qui per aiutarvi in ogni modo possibile. :yes:

Re: Historia de Phoenix Gold

Inviato: 7 dic 2012, 23:03
da pergo
un 70% degli amplificatori in commercio utilizza la configurazione a triplo Darlington.
Non è niente di "strano", sono solo 3 stadi ad emettitore in comune in cascata.
Per amplificatori con potenze sopra i 70Wrms@4ohm, diventa quasi d'obbligo in modo da ottenere un circuito quantomeno "decente" dal punto di vista della progettazione. Fare il contrario denoterebbe molte lacune tecniche.



Negli stadi d'uscita MOSFET è stupido utilizzare tale configurazione perchè il pilotaggio di questi dispositivi è molto più facile rispetto al BJT. Si usa un solo driver a BJT prima del MOSFET.
Rari casi utilizzano un driver MOSFET.

Re: Historia de Phoenix Gold

Inviato: 8 dic 2012, 18:06
da zetapi
a/d/s ha usato mosfet come driver prima della solita coppia di complementari toshiba.
è l'unico caso che ho visto io.

Re: Historia de Phoenix Gold

Inviato: 8 dic 2012, 18:11
da pergo
anche Celestra, almeno sugli RA.

Re: Historia de Phoenix Gold

Inviato: 8 dic 2012, 22:22
da Miguelitro
pergo ha scritto:un 70% degli amplificatori in commercio utilizza la configurazione a triplo Darlington.
Non è niente di "strano", sono solo 3 stadi ad emettitore in comune in cascata.
Per amplificatori con potenze sopra i 70Wrms@4ohm, diventa quasi d'obbligo in modo da ottenere un circuito quantomeno "decente" dal punto di vista della progettazione. Fare il contrario denoterebbe molte lacune tecniche.



Negli stadi d'uscita MOSFET è stupido utilizzare tale configurazione perchè il pilotaggio di questi dispositivi è molto più facile rispetto al BJT. Si usa un solo driver a BJT prima del MOSFET.
Rari casi utilizzano un driver MOSFET.

Sono un novizio nel campo dell'elettronica, poi vedo che è più di un espediente di ogni altra cosa, come se quasi tutti gli amplificatori utilizzare questa funzione, non è nulla di insolito come dici tu.

La ringrazio molto Pergo

Re: Historia de Phoenix Gold

Inviato: 10 dic 2012, 11:00
da Miguelitro