Il livello di volume nel contesto di una sorgente digitale connessa ad un altro dispositivo digitale (un dsp o altro) tramite connessione digitale può essere gestito da entrambi i lati (dalla sorgente e/o dal dispositivo ad essa connessa).vwgolf ha scritto:quindi il volume in digitale lo gestisce il dsp e non la sorgente. ho capito bene? grazie.
Regolare i volume nel dominio digitale significa applicare un algoritmo (che viene effettuato tramite un dsp) allla serie di campioni audio (che sono valori numerici) tale da ottenere valori numericamente inferiori, nel caso di attenuazione (o superiori, nel caso di amplificazione).
Quindi è assolutamente possibile applicare la regolazione del volume al principio della catena ovvero dalla sorgente (la sorgente digitale però per poter disporre della regolazione del volume deve avere una funzionalita dsp, dedicata o no, ovvero in hardware o nel software come nel caso di un pc o smartphone, al suo interno per questo scopo).
L'alternativa è invece la regolazione del volume a valle del dac (quindi in questo caso gestita dal dsp esterno, che funge anche da dac), nel dominio analogico.
Qui però, per raffrontare la regolazione del volume in digitale o in analogico, si innesta un ulteriore ragionamento che riguarda la dinamica ovvero la risoluzione residua del contenuto audio successivamente all'applicazione della regolazione del volume.
Non è semplice riassumere i concetti in poche righe, bisognerebbe partire dalla teoria che sta alla base.
Allego una presentazione tecnica, secondo me ben chiara anche senza scendere troppo nei dettagli teorici, sull'argomento: http://www.esstech.com/index.php/downlo ... ew/70/267/
Alla fine, per stabilire, caso per caso la soluzione migliore, bisogna sapere quali sono le specifiche in cui opera la conversione d/a (e poi a valle il circuito di regolazione del volume) e la risoluzione digitale audio della sorgente (tenedo presente, ad esempio, che già a 24bit si superano di gran lunga le condizioni ottenibili nel dominio analogico, anche affidandosi a convertitori dac "esoterici" ed amplificatori operazionali "stellari"), ovvero occhio a non cercare la "pagliuzza" della perdita di risoluzione data della regolazione volume digitale mentre ci passa sotto il naso la "trave" di una sezione analogica il cuo contributo "negativo" supera magari di gran lunga la "pagliuzza"
Leggasi la conclusione del documento allegato: "As long as the analog volume control has a noise floor better than the DAC noise floor, the analog one will win" e "Analog volume controls easily outperform digital, unless the
digital control has access to the data path of the DAC".
D'altronde... se si va a vedere (nell'ambito hifi casalingo) ci sono prodotti di livello davvero esoterico (praticamente tutti i dsp/dac Accuphase per esempio, roda da 14.000€ a salire...) che adottano la regolazione volume in digitale,
si va sempre a finire di fronte allo stesso dato di fatto: la risoluzone (24-32bit ma anche oltre, essendoci dsp che operano a risoluzione di 64bit) dell'audio digitale supera la barriera di ciò che è il limite degli attuali dispositivi analogici.